Formazione Pratica al Controllo Qualità
Logiche e strumenti per svolgere in modo robusto ed efficace il controllo qualità in azienda
Obiettivi Formazione Pratica al Controllo Qualità
Comprendere compiti, responsabilità e limiti del Controllo Qualità (CQ). Gestire il graduale processo di cambiamento delle attività di CQ: da ispettive a preventive.
Costruire una corretta data analysis da una migliore data collection di reparto / presso i fornitori / all’occorrenza.
Interagire con clienti e fornitori su temi qualitativi più sofisticati (sigma, Cp/Cpk, MSA).
Comprendere come confrontarsi con clienti esigenti e/o di settori complessi.
I Plus del Corso:
Essere in grado di organizzare al meglio la propria funzione, oltre il puro “numero” delle Non Conformità e la redazione della reportistica per la Direzione. Uso intensivo di software Microsoft Excel, Minitab o equivalenti per svolgere le migliori analisi dei dati e i report più efficaci. Saper guidare il proprio gruppo verso comportamenti responsabili e con assunzione di delega.
Destinatari
Responsabili del Controllo Qualità
Addetti al CQ di accettazione
Addetti al CQ di produzione (esterna / interna)
Addetti a CQ finale / collaudo
Quality Auditors QSE & Quality Supply Engineers
Programma Formazione Pratica al Controllo Qualità
Orientamenti attuali del CQ
Come si organizza il CQ nel proprio ambito aziendale / dimensione aziendale
Influenza delle modalità organizzative sul livello di servizio allo Stabilimento
Spunti di miglioramento del workflow esistente
Come organizzare il CQ
Evoluzione delle competenze tecniche e gestionali
Esempi di strutture CQ valide. Confronti per trarne spunti di miglioramento
Come organizzare le attività day-by-day anche grazie al Visual Planning
Sistema informativo a supporto del CQ. Esempi da realtà italianei
Come realizzare la data collection e la data analysis
Progettare la raccolta dati in funzione dei contesti operativi / norme / prassi
Pratica di data analysis (Analisi di Pareto e Istogrammi). Esempi e self test
Control charts per dati variabili: X-R, X-S, XmR. Esempi e self test.
Cenno alle control charts per dati a giudizio
Cenno di analisi MSA / GR&R per strumenti e addetti alla misurazione
Indici di capacità: Cp/Cpk, Pp/Ppk
Come controllare i materiali in ingresso: Incoming Inspection
Organizzazione razionale e snella dellíaccettazione per il CQ
Esecuzione dei campionamenti: chi, come e quando farli
Piani di campionamento per attributi ISO 2859-1. Esempi e self test.
Piani di campionamento skip-lot ISO 2859-3
Rapporti con Produzione e Fornitori: conoscere il “free-pass” e la sua gestione
La gestione dei prodotti N/C. Esempi da progetti recenti
Come garantire il CQ su prodotti critici
Definizione dei requisiti qualitativi del prodotto
Esempio di capitolato di controllo sofisticato: il PPAP della ISO/TS 16949:2009
Processo di fabbricazione e control plan associati
Ideazione, costruzione e (ri)omologazione dei punti zero difetti (poka yoke)
Come addestrare il personale di produzione alla qualità
Attrezzature di lavoro e addetti alla misurazione
Analisi PFMEA sugli articoli prodotti per clienti esigenti
Come delegare attività routinarie del CQ alla Produzione
Data collection e check list in produzione
Trattamento dei materiali N/C e azioni correttive
Concetto di non macchinabilità (N/M)
Identificazione dei materiali lungo il ciclo produttivo e loro rintracciabilità
Movimentazione e stoccaggio dei materiali lungo il ciclo produttivo
Come gestire il collaudo del prodotto
La release del prodotto secondo il capitolato di prova
Cenno allíuso di cicli di prove “progettate” (DOE)
La valutazione del feedback Cliente (Vendor Rating)
Come organizzare la spedizione del prodotto
Emettere la dichiarazione di conformità del prodotto
Imballaggio e spedizione: le responsabilità del CQ
Prossime Edizioni Corso Pubblico
Milano 30 Giugno e 1 Luglio 2022
Milano 10-11 Ottobre 2022
Milano 29-30 Luglio 2022
Milano 1-2 Dicembre 2022
Formazione Pratica al Controllo Qualità
I nostri consulenti hanno realizzato questo percorso per:
Informazioni sui corsi:
I corsi saranno erogati in Milano centro. La conferma di apertura dell’aula sarà data una settimana prima dell’inizio del corso a raggiungimento del numero minimo di partecipanti. I corsi pubblicati possono essere erogati in modalità in presenza o in modalità digital learning all’interno dell’azienda cliente previa personalizzazione dell’intervento formativo.
Il percorso erogato in modalità e-learning, sarà strutturato attraverso 4 moduli da 4 ore. Il docente e i partecipanti interagiranno in un ambiente “on line” in tempo reale, in modo da seguire in modo sincrono le lezioni nelle quali per il docente è possibile condividere file o proiettare materiale. Grazie alla tecnologia è possibile comunicare in maniera bidirezionale e interattiva , l’aula virtuale coniuga l’esigenza di maggiore flessibilità e confronto diretto, non rinunciando all’interattività della lezione in aula.